Sciopero del settore TLC e presidio sotto Confidustria

Sarà sciopero di tutte le #telecomunicazioni per l’intera giornata di lunedì 31 marzo con un presidio sotto la sede di Confindustria a Roma, a piazza Ghandi, a cui si agigunge un mese di astensione dalle prestazioni straordinarie e accessorie (dal 2 al 31 dello stesso mese). È la risposta di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil allo stallo della trattativa di rinnovo del contratto.

Malgrado i progressi registrati sulla parte normativa, Asstel persiste in atteggiamenti dilatori sulla parte economica. Una tattica inaccettabile, soprattutto dati gli anni di inflazione a doppia cifra che hanno eroso il potere di acquisto di chi lavora nel settore.

Al via in questi giorni assemblee a tappetto in ogni azienda per informare lavoratrici e lavoratori sulle cause che hanno portato alla rottura del negoziato e per condividere le ulteriori iniziative di mobilitazione in vista dello sciopero.

(Considerate le disposizioni della Commissione di Garanzia dell’attuazione della Legge sullo Sciopero nei servizi pubblici essenziali, i dipendenti di Tim e Fibercop sono esclusi dall’astensione del lavoro straordinario).